Dario Cadeddu
Dario Cadeddu nasce a S. Gavino Monreale, in Sardegna, il 1° ottobre 1974. Laureato in ingegneria è un pittore professionista dal 2017, vive e lavora nella stessa isola tra San Sperate, Sanluri, Orroli, Arborea e Terralba dove insegna pittura a pastello, pittura con acrilici e pittura sulla superficie dell’acqua (unico in Sardegna). I suoi corsi sono rivolti ad adulti e ragazzi, ma anche a genitori e figli con workshop dedicati di pittura in acqua (spesso in collaborazione con psicologi e psicoterapeuti). Le commesse private arrivano soprattutto per la realizzazione di dipinti sacri; in ultimo, dal mese di giugno 2023, sei lavori sulla vita del Beato Nicola da Gesturi sono esposti permanentemente nella cappella della sua casa natale a Gesturi visitata da migliaia di fedeli ogni anno. Collabora con altri artisti per la realizzazione di opere d’arte moderne in acciaio, rame, lamiere e plastiche. Alcune di esse si possono ammirare all’interno della rinomata cantina “Su Entu” a Sanluri; in lavorazione altri 4 manufatti per il nuovo ristorante Arieddas, sempre a Sanluri in Sardegna. Da bambino ha sempre seguito i suoi genitori nei contesti di pittura estemporanea. Ha conosciuto tanti artisti e, con loro, ha avuto la possibilità di apprezzare l’arte a tutto tondo. Ci sono stati contesti nei quali in un tempo limitato si doveva riuscire a realizzare un dipinto, che è poi soggetto a critiche. Circa trent’anni fa, in occasione delle estemporanee di pittura alle quali partecipa sua madre, pittrice non professionista, inizia ad eseguire ritratti con i carboncini. Incomincia a dipingere con i colori acrilici nei primi anni del 2000. Ricorda che il primo concorso fu un flop. Un anno dopo fu diverso e vinse il concorso. Da lì, iniziò tutto. Un momento particolare di riflessione è stato quando, dopo essersi laureato in ingegneria per l’ambiente e territorio (Geoingegneria) a Cagliari, dovette prendere una decisione: seguire la professione di ingegnere o seguire il cuore e fare l’artista. Ha seguito il cuore. Non ritiene inutile il tempo trascorso a studiare: anzi. Anche gli esami di disegno sono stati di grande interesse. Ingegnere dentro, ma artista fuori! Maestri ne ha avuti tanti. Quello più importante è stato indubbiamente Rubén Belloso Adorna, nel 2017: un ritrattista spagnolo di fama internazionale, considerato uno tra i migliori pastellisti contemporanei. Poi c’è stato Alain Voinot, pittore paesaggista francese dal quale impara le basi per disegnare e dipingere dal vivo i paesaggi a pastello, quindi, Orietta Tribolati (in arte “Rubinia”) dalla quale apprende la tecnica di pittura in acqua (un’antica arte diffusa soprattutto in Turchia con il nome di Ebru). In ultimo, nel 2022, dall’artista ucraina Vera Kavura acquisisce i fondamenti per disegnare i fiori.
Dario Cadeddu was born in San Gavino Monreale, Sardinia, on October 1, 1974. A graduate in engineering, he has been a professional painter since 2017. He lives and works on the same island, mainly around San Sperate, Sanluri, Orroli, Arborea, and Terralba, where he teaches pastel painting, acrylic painting, and water-surface painting (the only artist in Sardinia offering this). His courses are aimed at adults and young people, as well as parents and children, with dedicated water painting workshops often held in collaboration with psychologists and psychotherapists. His private commissions mainly involve creating religious paintings. Most recently, since June 2023, six pieces depicting the life of Blessed Nicola of Gesturi have been on permanent display in the chapel of his birthplace in Gesturi, which is visited by thousands of faithful each year.
Dario collaborates with other artists to create modern works of art in steel, copper, metal sheets, and plastics. Some of these can be admired in the renowned "Su Entu" winery in Sanluri; four more pieces are being prepared for the new restaurant Arieddas, also in Sanluri, Sardinia.
As a child, Dario often accompanied his parents to live painting events. He met many artists and, through them, developed a deep appreciation for art in its entirety. These events required creating a painting within a limited time, which was then critiqued. Around thirty years ago, at one of these live painting sessions where his mother, a non-professional painter, was participating, he began making charcoal portraits. He started working with acrylic paints in the early 2000s. He recalls his first competition as a failure, but a year later, he entered again and won. That’s when everything began.
A pivotal moment of reflection came when, after graduating in Environmental and Land Engineering (Geoengineering) in Cagliari, he had to decide: to pursue an engineering career or to follow his heart and become an artist. He chose to follow his heart. He doesn’t see his years of study as wasted—in fact, even the drawing exams were particularly enriching. An engineer at heart, but an artist on the outside!
He has had many mentors. The most important was Rubén Belloso Adorna in 2017, an internationally renowned Spanish portrait artist considered one of the best contemporary pastelists. Then came Alain Voinot, a French landscape painter from whom he learned the basics of drawing and painting landscapes live in pastels. Next was Orietta Tribolati (known artistically as "Rubinia"), from whom he learned water-surface painting techniques (an ancient art especially widespread in Turkey under the name "Ebru"). Finally, in 2022, he learned floral drawing fundamentals from Ukrainian artist Vera Kavura.
Formazione
Dario Cadeddu nasce a S. Gavino Monreale, in Sardegna, il 1° ottobre 1974. Laureato in ingegneria è un pittore professionista dal 2017, vive e lavora nella stessa isola tra San Sperate, Sanluri, Orroli, Arborea e Nuraminis dove insegna pittura a pastello, pittura con acrilici e pittura sulla superficie dell’acqua (unico in Sardegna). I suoi corsi sono rivolti ad adulti e ragazzi, ma anche a genitori e figli con workshop dedicati di pittura in acqua (spesso in collaborazione con psicologi e psicoterapeuti). Le commesse private arrivano soprattutto per la realizzazione di dipinti sacri; in ultimo, dal mese di giugno 2023, sei lavori sulla vita del Beato Nicola da Gesturi sono esposti permanentemente nella cappella della sua casa natale a Gesturi visitata da migliaia di fedeli ogni anno. Collabora con altri artisti per la realizzazione di opere d’arte moderne in acciaio, rame, lamiera zincata e plastiche. Alcune di esse si possono ammirare all’interno della rinomata cantina “Su Entu” a Sanluri; in lavorazione altri 4 manufatti per il pluripremiato ristorante Arieddas, sempre a Sanluri in Sardegna. Da bambino ha sempre seguito i suoi genitori nei contesti di pittura estemporanea. Ha conosciuto tanti artisti e, con loro, ha avuto la possibilità di apprezzare l’arte a tutto tondo. Ci sono stati contesti nei quali in un tempo limitato si doveva riuscire a realizzare un dipinto, che è poi soggetto a critiche. Circa trent’anni fa, in occasione delle estemporanee di pittura alle quali partecipa sua madre, pittrice non professionista, inizia ad eseguire ritratti con i carboncini. Incomincia a dipingere con i colori acrilici nei primi anni del 2000. Ricorda che il primo concorso fu un flop. Un anno dopo fu diverso e vinse il concorso. Da lì, iniziò tutto. Un momento particolare di riflessione è stato quando, dopo essersi laureato in ingegneria per l’ambiente e territorio (Geoingegneria) a Cagliari, dovette prendere una decisione: seguire la professione di ingegnere o seguire il cuore e fare l’artista. Ha seguito il cuore. Non ritiene inutile il tempo trascorso a studiare: anzi. Anche gli esami di disegno sono stati di grande interesse. Ingegnere dentro, ma artista fuori! Maestri ne ha avuti tanti. Quello più importante è stato indubbiamente Rubén Belloso Adorna, nel 2017: un ritrattista spagnolo di fama internazionale, considerato uno tra i migliori pastellisti contemporanei. Poi c’è stato Alain Voinot, pittore paesaggista francese dal quale impara le basi per disegnare e dipingere dal vivo i paesaggi a pastello, quindi, Orietta Tribolati (in arte “Rubinia”) dalla quale apprende la tecnica di pittura in acqua (un’antica arte diffusa soprattutto in Turchia con il nome di Ebru). In ultimo, nel 2022, dall’artista ucraina Vera Kavura acquisisce i fondamenti per disegnare i fiori.
Tematiche
Arte sacra, ritratto, paesaggio, mare e acqua, natura morta, pittura sulla superficie dell'acqua
Sacred art, portrait, landscape, sea and water, still life, water surface painting
Tecniche
> Pastello secco
> Pittura sulla superficie dell'acqua
> Acrilico
Quotazione
Artist rating: 30,5
Premi
> 14/29 maggio 2022 Biennale d'arte (Palazzo D'Adda, Varallo Sesia VC)
> 2020 – Premio internazionale d’arte contemporanea Marchionni, Villacidro SU (Opera selezionata alla prima fase).
> 2020 – Pasit-Pastellisti italiani, 2° concorso internazionale di pittura a pastello online, 2° premio nella sezione figura umana e ritratto (giuria: Olga Abramova, Josè Del Riego, Franco Dore).
> 2019 – Premio internazionale d’arte contemporanea Marchionni, Villacidro SU, Opera selezionata nella sezione grafica.